La finestra di fronte: l’irresistibile arte del guardare

A me è sempre piaciuto guardare le finestre di fronte.

Alzare gli occhi mentre cammino e buttare un occhio nelle case sopra di me, sbirciare nei cortili appena incontro un portone aperto.

Chiamatela curiosità o interesse morboso, ma per me è qualcosa di irresistibile.

E’ il fascino delle vite degli altri: scoprire come un estraneo conduce la sua vita, come ha arredato la sua casa, cosa mangia, a che ora va a dormire, cosa gli interessa, cosa legge e che film guarda.

E’ trovare degli spunti per immaginarsi vite e storie dietro ad un gesto visto di sfuggita o ad un oggetto scorto in lontananza.

E’ cercare di trovare delle somiglianze con uno sconosciuto oppure cogliere in lui qualcosa di diverso da noi che però ci affascina.

Oggi i social network ci mostrano la vita privata degli altri, da dove vanno a cosa mangiano ,senza nessun tipo di  filtro, ma lo sbirciare la finestra di fronte ha ancora un fascino esclusivo;  quello di osservare le vite altrui senza che qualcuno ti dia il permesso o le offra liberamente al tuo sguardo.

Quando ho scoperto Arne Svenson, artista e fotografo americano, mi sono innamorata  della sua serie fotografica Neighbors

I suoi scatti riescono a rappresentare esattamente la sensazione di chi si sofferma a guardare dalla propria finestra quello che ha di fronte: l’impossessarsi di un gesto, una posa, un atteggiamento.

Svenson confessa di aver passato ore ad osservare i suoi vicini nel quartiere Tribeca di New York.

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Simile il progetto fotografico di Gail Albert Alaban diventato poi un libro  Out of my Window realizzato prima a New York e recentemente a Parigi.

Un viaggio voyeuristico nelle vie di due metropoli fotografando le finestre degli edifici con le persone all’interno.

Attimi di vita quotidiana che vengono rubati e immortalati per sempre.

Alaban confessa che molti Parigini non hanno autorizzato la loro presenza nel progetto, non amando l’idea che qualcuno “spiasse” le loro vite.

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“Siamo una bella razza di guardoni” dal film La finestra sul cortile di Alfred Hitchcock

http://arnesvenson.com

http://www.gailalberthalaban.com 

 

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