Quando ami una cosa, desideri anche possederla.
Non mi riferisco soltanto alle persone per cui proviamo dei sentimenti, ma anche alle cose materiali.
Sentirla tua, parte del tuo mondo, disponibile al tuo sguardo ogni volta che vuoi, parte delle cose belle di cui ami circondarti.
Se si ama l’arte è automatico che si desideri possedere un’opera d’arte.
Il collezionismo d’arte però è qualcosa che sembra accessibile a pochi eletti con grande disponibilità economica.
Ad alcuni livelli è pura verità, quando parliamo di opere di artisti di fama internazionale le cifre per l’acquisto di un’opera sono caratterizzate da numerosi zeri cosa che la gente comune non può permettersi.
Ma l’arte seppure sembra così elitaria sotto certi aspetti in realtà è accessibile da tutti perché essa si esprime in varie forme e luoghi e può soddisfare tutte le passioni e tutti i gusti.
Infatti il valore artistico non è un parametro misurabile in moneta perché la creatività è un talento unico e democratico è può essere proprio sia dell’artista dal valore milionario che del giovane talento sconosciuto.
Il critico d’arte inglese elenca Ossian Ward ha stilato una piccola guida su come iniziare a muovere i primi passi nel mercato dell’arte senza esserne intimiditi
1 Fidarsi del proprio occhio:
Il collezionismo è un’attività che va intrapresa prima di tutto per puro piacere personale. Quindi l’ approccio all’acquisto di un’opera d’arte deve essere prima di tutto dettato dal nostro gusto personale, dobbiamo spendere i soldi per qualcosa che ci piace veramente non perché sia di moda o abbia recensioni positive.
2 Non collezionare con le proprie orecchie:
Muoversi nel mercato dell’arte deve essere un viaggio solitario, scegliamo noi la rotta e la destinazione. Nessuno deve influenzare le nostre decisioni relativamente a quanto valga o meno la pena spendere i nostri soldi in arte. Siamo noi i padroni del nostro portafoglio e noi i possessori dell’opera alla fine della compravendita.
3 Vedere più arte possibile dal vero:
Non c’è esperienza più appagante e formativa per un amante dell’arte che visitare musei, partecipare a mostre e fiere d’arte, non perdersi nessun vernissage di gallerie varie. Il gusto è qualcosa che si forma con il tempo e con l’esperienza e un lavoro continuo per chi vuole realizzare una collezione che abbia un valore non solo monetario.
4 Partecipare e parlare:
La curiosità è alla base del viaggio nel mondo dell’arte. Una realtà sempre piena di eventi e manifestazioni in cui è facile trovare persone con cui parlare d’arte, siano essi appassionati, galleristi, artisti o collezionisti. Il segreto è beneficiare di questi momenti per creare relazioni, non dico durature, ma sicuramente utili.
5 Sii pronto a barattare e contrattare:
Per muoversi nel modo giusto nel mercato dell’arte bisogna capire che il processo d’acquisto non è così banale, ma per trarne economicamente vantaggio e non apparire totalmente sprovveduti bisogna essere pronti alla negoziazione, acquisendo così un potere contrattuale di cui eventuali acquisti futuri potranno beneficiare.
6 Rivendi ma non dirlo:
C’è chi acquista arte per custodirla tutta la vita, c’è chi invece espone la sua collezione ai meccanismi di compra vendita. Una regola fondamentale è quella di non svelare al mercato il valore di queste operazioni commerciali in modo da non influenzare negativamente i movimenti della propria collezione.
Quindi per cominciare
Chi?
Sicuramente artisti giovani e poco conosciuti. I prezzi sono contenuti ed il loro potenziale valore di mercato ha un orizzonte temporale lungo per poter crescere
Cosa?
Opere d’arte che stiano bene nella propria casa, prima di tutto acquistare per possedere e custodire e gioirne. Poi per un eventuale ritorno nel mercato dell’arte c’è sempre tempo.
Dove?
Iniziare dalle piccole gallerie d’arte e dalle fiere internazionali che promuovono giovani talenti e opere dal valore contenuto
Perchè?
Perché quell’opera ti ha colpito al cuore. E al cuor non si comanda
Io per iniziare dal 19 al 22 Marzo parteciperò all’ Affordable Art Fair di Milano, fiera d’arte internazionale con opere che vanno dai 100 ai 6.000 esposte da 95 gallerie da tutto il mondo.
Io vado l’obiettivo di innamorarmi di qualche opera d’arte per la mia nuova casa londinese.